Assemblea di Istituto di ottobre


Il giorno 23 ottobre 2019, presso la sede di S. Pietro, si è svolta un’assemblea, organizzata in collaborazione con la Commissione cultura dell' Istituto Calabrese-Levi. 

Gli studenti delle classi quarte e quinte del tecnico e del liceo hanno partecipato a una rappresentazione teatrale dal titolo “Uno strappo”, tenuta dalla compagnia “Sciara Progetti Teatro”. Si tratta di una narrazione che prende spunto dalla tragica vicenda del giovane Nicola Tommasoli, che vuole arrivare a sollecitare una riflessione sull'origine del male,scaturito dalla non accettazione dell'altro, e sulla fragilità delle nostre identità, messe in discussione da un semplice "no". Una fragilità che spesso si tramuta in cieca aggressività di fronte a ciò che non riconosciamo come uguale a noi La mattinata è stata suddivisa in due momenti: presso l’Aula Magna della scuola e presso il Teatro Noi di S. Pietro.

Aula Magna è stato presentato, da parte di alcune studentesse delle classi 5GSU e 5FSU, il caso di cronaca sopracitato, integrato con approfondimenti storici, giuridici, sociali. A teatro, invece, è stata messa in scena la vicenda, mediante un monologo dell’attore e regista Ture Magro, della compagnia “Sciara Progetti Teatro”. Presente allo spettacolo e al dibattito era anche Luca Tommasoli, padre della vittima, al quale i ragazzi hanno potuto porre delle domande. Anche l’attore è intervenuto nel dibattito e alla domanda riguardante il motivo per il quale avesse deciso di mettere in scena questa vicenda, Ture Magro ha risposto: “È la storia che ha cercato me”. Lo spettacolo e il dibattito hanno suscitato interesse ed emozione da parte di tutti. Sicuramente ha contribuito al grande coinvolgimento emotivo il fatto che l’episodio sia avvenuto nella nostra città, Verona, e che i ragazzi coinvolti fossero giovani come noi. Tutto ciò è stato manifestato attraverso il grande silenzio e il rispetto mostrati durante la mattinata. 

Assemblea ottobre 19In